Parco delle Cascate di Molina

Alcuni giorni fa abbiamo avuto il piacere di visitare il Parco delle Cascate a Molina. I ragazzi erano entusiasti sia dell’antico borgo di Molina, sia del parco con le sue grotte e cascatelle.

Il Parco delle Cascate a Molina si trova sull’altopiano dei Monti Lessini tra i 400 e i 600 metri di altezza, un’area naturale protetta che si visita tramite sentieri escursionistici.

L’area di circa 80.000 metri quadri è caratterizzato dalla presenza di molte sorgenti perenni che creano torrenti, cascate e pozze naturali molto suggestive. Il bosco circonda i sentieri del parco e offre al visitatore un luogo ideale per trascorrere una giornata immersi nella natura in pieno relax.

Molte sono le specie animali che trovano rifugio al parco, mammiferi come pipistrelli, volpi, faine, donnole, lepri, tassi, cinghiali, donnole, caprioli, piccoli roditori, ghiri e scoiattoli. Rapaci come il gufo reale e il falco pellegrino, alcuni animali protetti come il gambero di fiume, la salamandra pezzata, l’ululone dal ventre giallo e la rana dalmantina.

Molina è un antico borgo costruito interamente in pietra della Lessinia. Un centro abitato legato alla presenza di numerosi torrenti d’acqua e alla produttività dei mulini costruiti di conseguenza. Attualmente sono stati restaurati e sono visitabili il Molin de Lorenzo e il Molino dei Veraghi. E’ inoltre presente una malga aperta al pubblico che produce e vende formaggi caratteristici del luogo.

Parco delle Cascate Molina – Indicazioni

  • Il Parco si trova vicino al borgo di Molina sui Monti Lessini provincia di Verona
  • il parcheggio è gratuito e si trova all’esterno del borgo, per visitare il parco si attraversa il paese seguendo le indicazioni.
  • Il parco è aperto
    • dal 1 Aprile al 30 Settembre tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.30
    • dal 01 Ottobre al 1 Novembre tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00
    • Nel mese di Novembre e dal 03 al 31 Marzo aperto domenica e festivi dalle 10.00 alle 15.30
    • Nei mesi di Dicembre Gennaio e Febbraio aperto solo su visita guidata di domenica, partenza unica alle ore 6.00
  • Il Costo di Entrata al Parco è di:
    • Intero € 7,00
    • Ridotto (6 -11 anni e accompagnatori Handicap) € 4,50
    • Gratuito Bambini fino a 5 anni e portatori di Handicap
  • Gli Itinerari che si possono scegliere sono tre, ad anello e a senso obbligato. Sono ben segnalati ed è possibile percorrerli solo a piedi (no carrozzine e passeggini):
    • Percorso Verde: Facile adatto a tutti, anche ai bimbi più piccoli. della durata di circa 30 minuti con un dislivello di 50 metri
    • Percorso Rosso: Il sentiero consigliato per vedere le cascate più belle. Ha una difficoltà media, lungo 2,5 km si percorre in circa 1 ora e ha un dislivello dall’ingresso di 100 metri.
    • Percorso Nero: Il più impegnativo, ma anche il più completo che ti permette di vedere tutto il parco. Di circa 3,6 km con un dislivello di 250 metri si percorre in circa 2 ore.

Parco delle cascate di Molina – La nostra passeggiata

Arrivati a Molina e posteggiato l’auto nel parcheggio gratuito che si trova subito fuori dal paese, abbiamo seguito le indicazioni per il Parco.

Il borgo è molto caratteristico, e percorrendolo sembra quasi di tornare indietro nel tempo. Molti sono i negozi per i visitatori che però non vendono souvenir, ma prodotti alimentari freschi e genuini come frutta e formaggi. Noi abbiamo fatto una piccola sosta per comprare un cestino di ciliegie che si sono rivelate succose e dolcissime, e poi in panificio per un panino da mangiare durante l’escursione.

Il percorso che dal borgo porta al parco è circa di 700 metri e ha un dislivello di 100 metri, e prevede un semaforo pedonale nel tratto più stretto per limitare il più possibile i contatti nei due sensi di marcia e limitare gli affollamenti.

Arrivati al parco, abbiamo scelto il Percorso Nero , che vi consigliamo visto che vi permette di vedere tutto il parco, con punti panoramici davvero suggestivi.

Tutti i percorsi sono ben segnalati e con la cartina fornita in biglietteria è impossibile sbagliare. Molte sono le aree picnic con tavolini e panchine che lungo il percorso permettono di fermarsi per pranzare o per fare una breve merenda.

Iniziamo la nostra escursione visitando la Grotta Preistorica, dove una realistica ricostruzione mostra come vivevano i nostri antenati moltissimi anni fa.

Superata la zona Picnic e giochi per bambini ci addentriamo nel parco per vedere una dopo l’altra diverse cascate, pozze d’acqua spettacolari, grotte e punti panoramici molto belli. Il percorso prevede ponti sospesi , passerelle, e la Scala delle Vertigini sospesa lungo la parete rocciosa, offre uno spettacolare visuale del parco e della Pozzo dell’Orso, poco adatta a chi soffre di vertigini, ha fatto divertire tantissimo i bambini che l’hanno percorsa pieni di adrenalina, ridendo ma anche con un po’ di paura

A metà percorso ci fermiamo a mangiare i nostri panini e a riposarci un pochino. Per poi ripartire e scoprire i punti panoramici più belli del parco. Arrivati all’altalena, attrazione più amata dai più piccoli ci fermiamo per un po’ ritorniamo anche noi bambini.

La nostra passeggiata si conclude con una meritata sosta al bar per un caffè e un gelato, ci fermiamo a salutare le caprette e torniamo verso il parcheggio stanche ma felici.

Se siete interessati a passare la giornata in un altro bellissimo parco vi invitiamo a visitare la nostra sezione PARCHI A TEMA

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