
Oggi vi portiamo con noi ad esplorare il Giardino Botanico Di Porto Caleri.
La visita completa del Giardino dura circa due tre ore, noi ci siamo andati domenica mattina, e poi siamo rimasti a pranzo a Rosolina. Volendo potete dedicare il pomeriggio a passeggiare in riva al mare, o a rilassarvi su uno sdraio a prendere il sole.
Giardino Botanico Porto Caleri – Informazioni
Il Giardino Botanico di Porto Caleri, fa parte del Parco Regionale Veneto del delta del Po, si trova a Rosolina mare. Una superficie di circa 24 ettari che ha lo scopo di preservare la flora e la fauna del territorio veneto.
E’ aperto da aprile ad ottobre con orari diversi a seconda del periodo, attualmente il biglietto è gratuito, mentre negli anni precedenti era di circa € 2,00. Per maggiori informazioni potete visitare il sito del parco del delta del Po
Il parcheggio è gratuito e davanti all’entrata del parco, purtroppo è anche molto piccolo, quindi spesso occupato da chi ha deciso di passare la giornata al mare.
La visita prevede tre percorsi:
- PERCORSO A (giallo): percorso breve lungo circa 600 metri che interessa la pineta.
- PERCORSO B (rosso): percorso intermedio di circa 1650 metri che include tutti gli ambienti tranne la zona umida
- PERCORSO C (azzurro):il più lungo circa 2850 metri che include anche la zona umida salmastra
Giardino Botanico Porto Caleri – La nostra passeggiata
Ormai i bimbi amano le passeggiate nella natura e sono diventati dei camminatori esperti, per questo abbiamo deciso di intraprendere tutti e tre i percorsi per visitare il parco al completo.
Purtroppo quest’anno a causa covid un piccolo tratto del percorso rosso è stato chiuso per evitare il più possibile il rischio di assembramento visto che la zona era abbastanza stretta.
La passeggiata è comunque molto bella e merita. Noi siamo arrivati al parco abbastanza presto praticamente i primi ad entrare.
Accolti da una guida esperta, che ci ha spiegato in dettaglio i 3 percorsi abbiamo iniziato con molto entusiasmo la nostra passeggiata.
Il primo percorso (giallo) è immerso nel verde della pineta, si tratta di un giardino botanico autoctono, piante nate spontaneamente che dovrebbero caratterizzare tutta la zona se non ci fosse l’uomo.
Qui troviamo anche una pozza d’acqua dolce molto apprezzata da Samuele e Riccardo vista la presenza di piccole rane e tartarughe.
Proseguendo sul percorso rosso, l’ambiente comincia a cambiare il bosco lascia il posto alle macchie di ginepro, poi alle piante aromatiche ed infine alle piante pioniere. Troviamo anche due terrazze panoramiche molto belle dove ci fermiamo per una foto ricordo.
Al percorso blu verso la laguna, il paesaggio cambia ancora, qui entra l’acqua salata e possono vivere solo determinate piante, come il Limonium un piccolo fiorellino lilla che abbiamo visto in piena fioritura.
Ci fermiamo in spiaggia per la merenda, e ci bagniamo i piedi. Poi proseguiamo il percorso attraverso passerelle e pontili molto belli e che profumano ancora di legna.
Attraverso i pontili torniamo sul sentiero che ci porta ad una strada sterrata e da qui al parcheggio. Il nostro giro è finito i bimba continuano ad imitare il gracchiare delle rane che hanno visto alla pozza d’acqua dolce.
Saliamo in auto e visto che ci è venuta fame ed è ora di pranzo ci fermiamo a Rosolina mare. I bimbi insistono per mangiare la pizza e così eccoci da Tiratardi Pizzeria e piadineria certificato Aic dove molte sono le proposte senza glutine.
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