Passeggiata con i bambini sui Colli Euganei: Sentiero per il Monastero degli Olivetani

Rieccoci sui Colli Euganei finalmente, dopo parecchi fine settimana a casa ammalati siamo riusciti a fare una bellissima passeggiata immersi nella natura, e per questo abbiamo scelto uno dei sentieri più belli e conosciuti. Siamo sul Monte Venda che attraverso il sentiero N4 ci porterà fino ai ruderi del Monastero degli Olivetani.

Il sentiero sterrato è molto bello e panoramico, ma quasi sempre in salita e in alcuni tratti abbastanza pendente, per questo lo consigliamo ai bambini dai 5-6 anni di età, non è percorribile con il passeggino, e naturalmente è sempre meglio affrontarlo con l’abbigliamento adatto.

Sentiero per il Monastero degli Olivetani: Indicazioni

  • Siamo nel Parco Regionale dei Colli Euganei, nel comune di Galzignano Terme
  • Parcheggio: gratuito vicino al sentiero presso casa Marina.
  • Sentireo: N4 (ma si possono prendere altri sentieri) che ha un tempo di percorrenza di circa 1 ora e 20 minuti
  • Difficoltà: Media, il sentiero è quasi tuto in salita e adatto ai bambini dai 5-6 anni (no passeggini)
  • Consiglio abbigliamento comodo e scarponcini da montagna.

Sentiero per il Monastero degli Olivetani: la Nostra Esperienza

Parcheggiamo la macchina nel parcheggio prima della salita verso Casa Marina (sede del parco), abbiamo molta voglia di camminare, la giornata è bella, splende il sole anche se fa ancora molto freddo. Iniziamo la salita prima su strada, poi appena superata casa Marina sul sentiero. Partiamo subito in salita, siamo circondati dalla vegetazione che in questa stagione appare purtroppo ancora secca e sfiorita.

Incrociamo diversi percorsi, ma la segnaletica è ben posizionata e non ci permette di sbagliare, ci fermiamo a guardare il panorama con i nuovi cannocchiali di Samu, a scattare qualche foto, e a salutare altri escursionisti che come noi amano stare all’aria aperta. E senza accorgerci siamo arrivati in cima, qui il panorama è bellissimo, e i resti del monastero hanno un che di misterioso.

Ci mettiamo al sole, dietro alle mura del monastero, riparandoci dal forte vento che si è alzato, e facciamo merenda. I ragazzi sono affascinati dalla storie del monastero, e fanno fatica a credere che una volta fosse abitato. Ma il sole sta calando e il freddo comincia a farsi sentire così riprendiamo il sentiero per tornare verso l’auto, ora è tutta discesa e in un attimo siamo arrivati: impolverati, stanchi ma anche molto più rilassati rispetto a quando siamo partiti.

Anche voi amate le escursioni in mezzo alla natura? Allora vi aspettiamo nella nostra sezione SENTIERI NATURALISTICI dove potrete vivere assieme a noi molte avventure e che magari vi potranno ispirare per i vostri prossimi viaggi.

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